LO LEGGO PERCHÉ: LA STRAORDINARIA INVENZIONE DI HUGO CABRET

LA STRAORDINARIA INVENZIONE DI HUGO CABRET

di Brian Selznick

Editore: MondadoriIn commercio dal: 11 ottobre 2011Pagine: 544 p., ill. , BrossuraEtà di lettura: da 12 anni


Non dovrebbe mancare in una Biblioteca scolastica. Non ho la locandina perché l'ho letto in aula. Mi è capitato, però, di farne anche una libera lettura improvvisata. Sostituivo in una classe non mia. È perfetto: si portano i ragazzi in Biblioteca, ci si siede in cerchio, si attacca a leggere l'incipit, a sfogliare le immagini disegnate a matita, ed ecco apparire, al chiaro di luna, una Parigi mitica, ormai lontana nel tempo. Un ragazzino scappa da qualcosa, scompare in curiosi cunicoli e ne fuoriesce per rubare giocattoli a molla. Tenta di realizzare il suo sogno: portare a termine il lavoro del padre e diventare un illusionista.
L'ora vola. Alla fine, dopo le riflessioni, in tanti chiedono il libro in prestito.
Graphic novel che ha ispirato Martin Scorsese (l'omonimo film del 2011), che ha tra i suoi protagonisti Georges Méliès, che si legge e si guarda come se le pagine fossero le sequenze proiettate sul grande schermo di una sala cinematografica. Molto probabilmente, come è successo con i miei, anche dopo aver visto il film, i ragazzi continueranno a preferire il libro.
Lorenzo Somelli

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